Martedì 18 maggio 2010 - 14° giorno di cammino: Castro Dozón-Silleda. 28 km (tot. 368)

Questa mattina, alla partenza alle 7, il freddo è meno pungente del solito. Il cielo limpido e la temperatura già a quest'ora superiore rispetto ai giorni passati preannunciano quindi una giornata probabilmente calda. Guai lamentarsi, comunque, sia chiaro!...
I paesaggi sono quelli, bellissimi, ormai abituali da giorni: campagna collinare, paesini semidisabitati, verdi boschi, fiori, aria limpida, silenzio, fonti con acqua cristallina e freschissima. Cosa si potrebbe pretendere di meglio?...


Anche i pochi tratti a bordo strada sono, come al solito, quasi deserti, per cui anche questi passaggi assumono un carattere singolare e gradevole.
La parte finale della tappa è una salita, che inizia dopo il passaggio di un antico ponte romano e che ci sembra interminabile, verso Silleda, dove ritroviamo Antonio, riposato a dovere dalla fatica terribile di ieri, che ci ha preceduto nella camera da tre che abbiamo preso in affitto per questa sera, i cui proprietari hanno un bar al piano terra. La camera è alquanto modesta e con la rete del letto che sembra una gondola, ma la signora è gentilissima e addirittura ci fa il bucato e ci stende la biancheria!... Il tutto per l'iperbolica cifra di 10€ a testa...

Nessun commento:

Posta un commento